Ecco il tabellone di Miami.
Parto subito dai potenziali ottavi di finale, giusto per un primo orientamento.
Sopra:
Alcaraz (1) - Shelton (16)
Dimitrov (11) - Hurkacz (8)
Zverev (4) - Khachanov (15)
Rune - (6) - De Minaur (9)
Sotto:
Ruud (7) - Fritz (12)
Medvedev (3) - Humbert (14)
Rublev (5) - Tsitsipas (10)
Sinner (2) - Paul (13)
Quindi, Carotone sul lato di Medvedev; Alcaraz su quello di Zverev (ma anche Rune...). Non male la prospettiva di verificare la tenuta del tiratore Shelton, su un campo moolto più veloce come quello della Florida, proprio contro l'Infante.
Sinner, dal canto suo, avrebbe al secondo turno (tutte le 32 teste di serie hanno un bye al primo) l'argentino Cachin o un qualificato., Proseguendo, Griekspoor al terzo, Paul (o Tiafoe) agli ottavi.
Rispetto ad Indian Wells, la presenza italiana si è impreziosita grazie a Berrettini e a Darderi, atteso alla verifica dopo l'ottima campagna sull'argilla sudamericana. Berretto (142), nell'ottavo di Rublev, ha pescato Andy Murray (62): i due non si beccano dall'Australian Open del '23, la drammatica sfida vinta dallo scozzese al tiebreak del quinto. Ma Matteo è avanti 3-2 nei testa a testa. Per chi vince c'è Etcheverry, testa di serie nr.28.
Darderi becca il più stralunato di tutti, Sciapo; poi ci sarebbe Tsitsi.
In zona anche Arnaldi (38), che deve esordire contro il più talentuoso dei francesini, Fils (37), battuto agli ultimi UsOpen, 6/4 al quinto. Ad attendere il vincitore c'è Bublik.
Nell'ottavo di Medvedev è finito Cobolli, che aspetta un qualificato per poi puntare dritto su Norrie.
Il neo-papà Musetti è nella parte alta, nell'ottavo di Alcaraz. Dopo il bye avrà Safiullin o un qualificato. Poi ci sarebbe Shelton.
Non facilissimo nemmeno il cammino di Sonego, che esordisce contro Evans, sul quale vanta però un bel 3-0, con la bella partita di Melbourne come recente ricordo: 3-1 in rimonta. Eubanks, per il vincitore.
Gli altri due italiani, Nardi e Vavassori, giocheranno stasera il loro primo incontro di qualificazione.
Vavassori dopo le 20 contro Ajdukovic, Nardi dopo le 21 contro Mensik.