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4 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Scusami, quale sarebbe la nebulosa incomprensione? Sono 250 anni che Anniballi spiega lo stesso concetto in tutte le salse. E' qui dentro che si continua a dire che il progetto era sbagliato (tutti ingegneri) perchè dava per scontata una convenzione che può essere raggiunta solo dopo accreditamento che a sua volta si ha dopo la costruzione.

Il concetto era ben presente ai promotori sin dall'inizio, mai letto nella relazione allegata al progetto che si chiedesse la convenzione prima ancora di costruire.

A mia precisa domanda alla presentazione al Garden Anniballi rispose in modo chiaro e inequivocabile.

Ma tanto certe recchie capiscono solo quello che vogliono capire, come la leggenda che i posti della clinica li hanno presi dagli ospedali di Narni e Amelia.

 

Perugiamerda s'è pappata altri 42 posti dall'Umbria del Sud ma quello va bene e nessuno dice niente. 

Detto questo, io sono ancora scettico sulla realizzazione dello stadio, solo perchè di mezzo c'è Bandecchi e il suo modo prevaricatore di affrontare le cose.

Guida mi pare un fuscello sbattuto dal vento e temo che in tutta questa storia finisca per essere la parte debole rischiando di essere stritolato. Se entrambe le parti avranno il giusto tornaconto lo stadio si farà, se come temo uno ci guadagnerà e l'altro no, la vedo scura.

 

Penso anche che Perugia non si sia data per vinta, qualcosa proveranno ancora a fare per scongiurare il pericolo che Terni alzi la cresta. Pensare che si siano arresi è troppo ottimistico.

 

Certo che se si dovesse fare lo stadio sarebbe un salto epocale per Terni. Una vittoria  a dispetto di Perugia che (questo non va dimenticato) ha tentato in tutti i modi di bloccare tutto e ha ceduto solo perchè i solerti dirigenti della Regione con la Tesei in testa rischiavano di giocarsi il culo, sotto l'attacco degli avvocati (ricordo a tutti la corsa a concedere i posti letto convenzionati a Terni entro il 31 dicembre per non incorrere in richieste di danni e azioni di altro tipo).

Sarebbe un durissimo colpo anche per i fegati dei tanti ascari ternani che con Perugia c'hanno ancora da spizzicà politicamente e attaccano a testa bassa la clinica ma non hanno fiatato quando le cliniche venivano convenzionate a Perugia. Buffoni. Buffoni e traditori.

 

Non succederà, ma se succede.......  🍾🍾🍾🍾 
:flag:

Il post più bello mai letto.

 

Un'analisi lucida, oggettiva ed evidentemente disinteressata.

A differenza di chi con gli schifosi lassu, direttamente o indirettamente, ci spizzica da sempre.

 

Grazie

Modificato da sololaternana
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1 ora fa, NINNI ha scritto:

I seggiolini non possono metterli perché non c'è lo spazio. Robe da matti...

 

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4 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Scusami, quale sarebbe la nebulosa incomprensione? Sono 250 anni che Anniballi spiega lo stesso concetto in tutte le salse. E' qui dentro che si continua a dire che il progetto era sbagliato (tutti ingegneri) perchè dava per scontata una convenzione che può essere raggiunta solo dopo accreditamento che a sua volta si ha dopo la costruzione.

Il concetto era ben presente ai promotori sin dall'inizio, mai letto nella relazione allegata al progetto che si chiedesse la convenzione prima ancora di costruire.

A mia precisa domanda alla presentazione al Garden Anniballi rispose in modo chiaro e inequivocabile.

Ma tanto certe recchie capiscono solo quello che vogliono capire, come la leggenda che i posti della clinica li hanno presi dagli ospedali di Narni e Amelia.

 

Perugiamerda s'è pappata altri 42 posti dall'Umbria del Sud ma quello va bene e nessuno dice niente. 

Detto questo, io sono ancora scettico sulla realizzazione dello stadio, solo perchè di mezzo c'è Bandecchi e il suo modo prevaricatore di affrontare le cose.

Guida mi pare un fuscello sbattuto dal vento e temo che in tutta questa storia finisca per essere la parte debole rischiando di essere stritolato. Se entrambe le parti avranno il giusto tornaconto lo stadio si farà, se come temo uno ci guadagnerà e l'altro no, la vedo scura.

 

Penso anche che Perugia non si sia data per vinta, qualcosa proveranno ancora a fare per scongiurare il pericolo che Terni alzi la cresta. Pensare che si siano arresi è troppo ottimistico.

 

Certo che se si dovesse fare lo stadio sarebbe un salto epocale per Terni. Una vittoria  a dispetto di Perugia che (questo non va dimenticato) ha tentato in tutti i modi di bloccare tutto e ha ceduto solo perchè i solerti dirigenti della Regione con la Tesei in testa rischiavano di giocarsi il culo, sotto l'attacco degli avvocati (ricordo a tutti la corsa a concedere i posti letto convenzionati a Terni entro il 31 dicembre per non incorrere in richieste di danni e azioni di altro tipo).

Sarebbe un durissimo colpo anche per i fegati dei tanti ascari ternani che con Perugia c'hanno ancora da spizzicà politicamente e attaccano a testa bassa la clinica ma non hanno fiatato quando le cliniche venivano convenzionate a Perugia. Buffoni. Buffoni e traditori.

 

Non succederà, ma se succede.......  🍾🍾🍾🍾 
:flag:

"Finalmente può utilizzare una quota di accreditamento pubblico". Queste sono parole dell'intervistato Anniballi. Se l'italiano non è un opinione, da per già fatto il processo quindi, di fatto, se la costruisci prima o dopo l'accreditamento, è indifferente dandolo per scontato. Ripeto lo dice lui non io. A questo punto o si è espresso male o ditemi voi, che capite meglio di uno scienziato come me, da dove arriva questa certezza che è alla base di tutta l'operazione. Una norma nazionale, regionale, un accordo informale davanti a du tagliatelle al tartufo tra la Tesei ed emissari bandecchiani?...insomma Anniballi spiegasse meglio quello che ha detto in grassetto, senza che ce spiega che prima la clinica bisogna costruirla e loro lo hanno sempre detto. Anche qui potremmo facilmente smentirlo perché all'inizio Bandecchi questo nn lo diceva proprio e qui dentro se ne dibatteva molto per l'assurdità dell'ipotesi di pretendere l'accreditamento prima di tirare su un muro. Non è che siamo tutti boccaloni, si discute con preventiva diffidenza, perché di sparate ce ne sono state molte.

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Confermo, per aumentare la capienza se so dimenticati di lasciare lo spazio necessario, lo dico anche per esperienza personale visto che quando mi sono seduto non sapevo do mette i piedi se non sulle spalle di quello sotto....e non so alto 2 mt..

Roba da pazzi...col sedere sul cemento.Questo il livello di confort del palaterni che oltre a non avere un'insegna identitaria a caratterizzarlo, ora apprendo anche senza i più miseri seggiolini.

Siamo tornati a quando toccava portasse il cuscinetto rossoverde al liberati.

La mancanza di spazio per il loro posizionamento non è una giustificazione significa che le gradinate sono scomode e praticamente ci si ritrova, come qualcuno aveva già detto, i piedi degli altri a punzonare da dietro. Fantastico.

 

 

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21 minuti fa, paolo65 ha scritto:

"Finalmente può utilizzare una quota di accreditamento pubblico". Queste sono parole dell'intervistato Anniballi. Se l'italiano non è un opinione, da per già fatto il processo quindi, di fatto, se la costruisci prima o dopo l'accreditamento, è indifferente dandolo per scontato. Ripeto lo dice lui non io. A questo punto o si è espresso male o ditemi voi, che capite meglio di uno scienziato come me, da dove arriva questa certezza che è alla base di tutta l'operazione. Una norma nazionale, regionale, un accordo informale davanti a du tagliatelle al tartufo tra la Tesei ed emissari bandecchiani?...insomma Anniballi spiegasse meglio quello che ha detto in grassetto, senza che ce spiega che prima la clinica bisogna costruirla e loro lo hanno sempre detto. Anche qui potremmo facilmente smentirlo perché all'inizio Bandecchi questo nn lo diceva proprio e qui dentro se ne dibatteva molto per l'assurdità dell'ipotesi di pretendere l'accreditamento prima di tirare su un muro. Non è che siamo tutti boccaloni, si discute con preventiva diffidenza, perché di sparate ce ne sono state molte.

O forse non essendo dei tecnici magari, a volte, si fraintende. Aggiungiamoci che Bandecchi non capisce un cazzo di quello che gli spiegano i tecnici e il casino è completo.

Io provo a rispiegare però mi sta venendo il dubbio che se uno ha un giudizio precostituito è difficile da scardinare. Si va avanti per schieramenti politici. Io sono un tecnico, se la volete buttare sul piano politico ditemelo subito che smetto di parlarne e Vi lascio alle vostre certezze politiche. Non frequento più la sezione politica proprio per questo, non è che mi rimetto a parlare di politica qui.

 

"Finalmente si può utilizzare una quota di accreditamento pubblico" è perfetto, non avrei potuto dirlo meglio. Fino al 31-12-2022 il progetto non era approvabile dalla conferenza dei servizi regionale perchè l'intervento prevedeva un accreditamento che non gli poteva essere dato, visto che il SSN prevedeva posti letto convenzionati solo per Perugia (come se Terni non fosse in Umbria). 
Alla domanda rivolta proprio da Anniballi sul perchè il SSN non avesse previsto posti convenzionati per Terni, in conferenza di servizi non ci fu risposta. E' a verbale. Il giorno dopo iniziò la dissenteria per i tecnici regionali che si erano cacciati in un vicolo cieco. Presi dall'obiettivo finale che era quello di bocciare ogni velleità ternana non si sono resi conto che la fossa l'avevano scavata loro con le proprie mani. Alla conferenza del garden questa cosa è stata spiegata benissimo. Dopo pochi giorni (3-4 una settimana forse?) la Tesei se ne uscì con un comunicato in cui diceva che il vulnus a danno della provincia ternana sarebbe stato colmato entro il 31-12-2022. E così fu. Se l'anno 2022 si fosse chiuso senza questo provvedimento riparatorio sarebbe stati guai grossi.

Ora il progetto è direttamente passato al Comune perchè il parere della conferenza dei servizi regionale, rimosso l'impedimento di "non poter utilizzare una quota di accreditamento pubblico" è da considerarsi automaticamente positivo.

Quindi l'affermazione di Anniballi è tecnicamente ineccepibile.

Siccome l'italiano non è un'opinione dire che "Finalmente si può utilizzare una quota di accreditamento pubblico" non significa che è già fatto ma che ora si può utilizzare e che è stato rimosso il motivo che aveva fatto dare parere negativo alla conferenza dei servizi perugina.

Lo possono utilizzare anche altri, ammesso che arrivino prima della Ternana nell'iter progettuale che nel caso dello stadio-clinica ormai è ad uno stadio avanzatissimo e può per giunta contare sullo status di progetto di interesse pubblico. Le chance per un altro progetto di battere questo della Ternana sono prossime allo zero.
Ripeto: il problema non è il progetto che ora è vincente su tutti, il problema è sempre Bandecchi.

Modificato da ruber-viridis draco
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1 ora fa, torquemada ha scritto:

Quindi me dite che il palasport tanto anelato e decantato.....la perla del foro boario.....manco li seggiolini !!!! ????? 

Annate a pija barbetta e lu perugino e fateglieli installare che se per caso hanno firmato accordi che non prevedevano una cosa dignitosa c'è li devono mettere loro !!!! Li comprano e li montano......la famosa classe dirigente che sa fare !!!!

Oh, senza che rompete tanto li cojoni, le sedie ve le portate da casa!🤣

SGABELLO PIEGHEVOLE DA CAMPEGGIO ANNI 70 | eBay

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16 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

O forse non essendo dei tecnici magari, a volte, si fraintende. Aggiungiamoci che Bandecchi non capisce un cazzo di quello che gli spiegano i tecnici e il casino è completo.

Io provo a rispiegare però mi sta venendo il dubbio che se uno ha un giudizio precostituito è difficile da scardinare. Si va avanti per schieramenti politici. Io sono un tecnico, se la volete buttare sul piano politico ditemelo subito che smetto di parlarne e Vi lascio alle vostre certezze politiche. Non frequento più la sezione politica proprio per questo, non è che mi rimetto a parlare di politica qui.

 

"Finalmente si può utilizzare una quota di accreditamento pubblico" è perfetto, non avrei potuto dirlo meglio. Fino al 31-12-2022 il progetto non era approvabile dalla conferenza dei servizi regionale perchè l'intervento prevedeva un accreditamento che non gli poteva essere dato, visto che il SSN prevedeva posti letto convenzionati solo per Perugia (come se Terni non fosse in Umbria). 
Alla domanda rivolta proprio da Anniballi sul perchè il SSN non avesse previsto posti convenzionati per Terni, in conferenza di servizi non ci fu risposta. E' a verbale. Il giorno dopo iniziò la dissenteria per i tecnici regionali che si erano cacciati in un vicolo cieco. Presi dall'obiettivo finale che era quello di bocciare ogni velleità ternana non si sono resi conto che la fossa l'avevano scavata loro con le proprie mani. Alla conferenza del garden questa cosa è stata spiegata benissimo. Dopo pochi giorni (3-4 una settimana forse?) la Tesei se ne uscì con un comunicato in cui diceva che il vulnus a danno della provincia ternana sarebbe stato colmato entro il 31-12-2022. E così fu. Se l'anno 2022 si fosse chiuso senza questo provvedimento riparatorio sarebbe stati guai grossi.

Ora il progetto è direttamente passato al Comune perchè il parere della conferenza dei servizi regionale, rimosso l'impedimento di "non poter utilizzare una quota di accreditamento pubblico" è da considerarsi automaticamente positivo.

Quindi l'affermazione di Anniballi è tecnicamente ineccepibile.

Siccome l'italiano non è un'opinione dire che "Finalmente si può utilizzare una quota di accreditamento pubblico" non significa che è già fatto ma che ora si può utilizzare e che è stato rimosso il motivo che aveva fatto dare parere negativo alla conferenza dei servizi perugina.

Lo possono utilizzare anche altri, ammesso che arrivino prima della Ternana nell'iter progettuale che nel caso dello stadio-clinica ormai è ad uno stadio avanzatissimo e può per giunta contare sullo status di progetto di interesse pubblico. Le chance per un altro progetto di battere questo della Ternana sono prossime allo zero.
Ripeto: il problema non è il progetto che ora è vincente su tutti, il problema è sempre Bandecchi.

Non c'è nessun aspetto politico per quanto riguarda i miei dubbi, te lo assicuro. La frase nel contesto in cui la dice per me ha il significato di certezza di averli già disponibili (la famosa bancabilita'). E a parte l'assicurazione che ci sia spazio per i seggiolini nelle tribune (cosa obbligatoria per la B e la A), io sarò felicissimo visto che allo stadio ci vado ogni volta che la Ternana ci gioca. 

Per la clinica, l'ospedale e la sanità pubblica il discorso è molto più complesso.

Modificato da paolo65

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27 minuti fa, ride bene ha scritto:

Roba da pazzi...col sedere sul cemento.Questo il livello di confort del palaterni che oltre a non avere un'insegna identitaria a caratterizzarlo, ora apprendo anche senza i più miseri seggiolini.

Siamo tornati a quando toccava portasse il cuscinetto rossoverde al liberati.

La mancanza di spazio per il loro posizionamento non è una giustificazione significa che le gradinate sono scomode e praticamente ci si ritrova, come qualcuno aveva già detto, i piedi degli altri a punzonare da dietro. Fantastico.

 

 

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Qualcuno me criticava per la mia ostilità verso i progettisti (nonché direttori lavori). So gli stessi dello Stadio, ricordo.

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7 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Qualcuno me criticava per la mia ostilità verso i progettisti (nonché direttori lavori). So gli stessi dello Stadio, ricordo.

Si ma i progettisti lavorano su un budget che gli viene assegnato, il committente  - in questo caso ectoplasma barbetta azzeccagarbugli e lu perugino - approvano il progetto ovvero possono chiedere anche  aggiunte alla firnitura (ovviamente pagando e con le opportune delibere)

Quindi le cose so due o questi non hanno controllato e hanno approvato un palazzetto stile anni 70 e quindi non hanno avallato una meraviglia ma una simil merdata o li sordi non ce stavano e quindi hanno realizzato consapevolmente una simil merdata.

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13 hours ago, torquemada said:

Allora torniamo in tema....perché  fare uno stadio dx soli 16000 posti........chiedetelo di 60000.....tanto lo paga e lo gestisce Guida però è  del comune.....almeno anche nella malaugurata ipotesi che......ci si potrebbero fare i concerti di grandi artisti e gruppi rock... e quelli si che muovono l'economia.

 

Perché ve farebbe schifo vedere chessò i Rolling Stones o Gilmour senza la pista da atletica a rompere tanto le balls.

Dice che se lo facciamo da 100.000 posti è bono anche per i Mondiali di Rock and Rollo e per il centenario del festival di Woodstock del 2069. 

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10 minuti fa, Lu Cignale ha scritto:

Dice che se lo facciamo da 100.000 posti è bono anche per i Mondiali di Rock and Rollo e per il centenario del festival di Woodstock del 2069. 

Al meglio non c'è  mai limite.....

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13 ore fa, Nambo ha scritto:

Visto che aspiriamo ad essere come Dubai vi ricordo che sti due giocattolini  laggiù lo hanno costruito in 4/5 anni

 

29 10 22.jpg

30 10 22.jpg

Burji kalifa durata lavori 5 anni....con manodopera a perdere.....quindi senza rotture con la magistratura e quindi sequestri e fermo cantiere...senza interruzioni per feste e ferie.

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40 minuti fa, torquemada ha scritto:

Burji kalifa durata lavori 5 anni....con manodopera a perdere.....quindi senza rotture con la magistratura e quindi sequestri e fermo cantiere...senza interruzioni per feste e ferie.

E noi solo 2 anni per buttarlo giù tutto, rifarlo da novo, tunnel in viale dello stadio etc etc. con annessa isola pedonale sopra che copre tutto il viale e via e via.

Verranno gli Umarell da tutta l'Asia per vedere come cazzo famo.

 

 

 

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57 minuti fa, torquemada ha scritto:

Burji kalifa durata lavori 5 anni....con manodopera a perdere.....quindi senza rotture con la magistratura e quindi sequestri e fermo cantiere...senza interruzioni per feste e ferie.

 

13 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

E noi solo 2 anni per buttarlo giù tutto, rifarlo da novo, tunnel in viale dello stadio etc etc. con annessa isola pedonale sopra che copre tutto il viale e via e via.

Verranno gli Umarell da tutta l'Asia per vedere come cazzo famo.

 

 

 

Allora appaltassero i lavori ad una ditta degli emirati.

Due anni altro che stadio,te allungano pure il tulipano de altri 100mt

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1 ora fa, Nambo ha scritto:

 

Allora appaltassero i lavori ad una ditta degli emirati.

Due anni altro che stadio,te allungano pure il tulipano de altri 100mt

A beh turandosi il naso.....

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Io propenderei per uno stadio da 700000 spettatori, sala convegni, SPA, ristorante "da Cannavacciuolo" e privé.

 

Tutto sommato non chiedo la luna.

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1 ora fa, Nambo ha scritto:

 

Allora appaltassero i lavori ad una ditta degli emirati.

Due anni altro che stadio,te allungano pure il tulipano de altri 100mt

per costruire il burji kalifa sono morti circa un migliaio di operai (stima). in italia facciamo abbastanza schifo, ma non prenderei gli emirati ad esempio per costruire qualcosa...

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54 minuti fa, BuFERA ha scritto:

per costruire il burji kalifa sono morti circa un migliaio di operai (stima). in italia facciamo abbastanza schifo, ma non prenderei gli emirati ad esempio per costruire qualcosa...

come per gli stadi in Quatar 

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1 ora fa, BuFERA ha scritto:

per costruire il burji kalifa sono morti circa un migliaio di operai (stima). in italia facciamo abbastanza schifo, ma non prenderei gli emirati ad esempio per costruire qualcosa...

 

9 minuti fa, ciuffo_rossoverde ha scritto:

come per gli stadi in Quatar 

 

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cmq da uno studio che ho effettuato con @Scoppea emerge che per decongestionare il traffico in uscita sarebbe necessaria una passerella per passare e parcheggiare dall'altra parte del Nera dove sorgerà la clinica (che avrà i suoi parcheggi probabilmente)

la passerella esistente (attualmente chiusa, fa allungare un bel po')

si potrebbe rimontare un 500 mt più avanti? 500 mt a fette se fanno pure

image.thumb.png.c2dea13d7968552ab5024eb105c90508.png

Modificato da Lu Trejo

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quel ponte pedonale là dietro era già stato concepito per un eventuale centro sportivo della ternana in quell'area. sarebbe comunque molto utile un ponte lì per collegare area stadio e palasport con cospea.

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Impegni permettendo, vorrei cominciare una mini-serie di post con lo scopo di fare un po' di informazione sulla questione stadio-clinica e, perché no, offrire lo spunto, a chi vuole e può, per qualche domanda (diversa dallo slinguazzamento) da fare ai diretti interessati.

La mini serie sarà breve, però penso che siano più leggibili post relativamente brevi, piuttosto che una enciclopedia.

Come detto, qui cercherò di fare informazione, evitando giudizi personali e attenendomi a documenti ufficiali pubblici.

La premessa è che, sebbene li abbia cercati, in realtà molti documenti rilevanti prodotti dai diversi soggetti coinvolti (schema convenzione e PEF prima di tutto) non sono disponibili on line sul sito istituzionale del Comune di Terni (chissà perché). C'è anche la possibilità che io non sia stato in grado di trovarli, quindi è bene accetta qualsiasi correzione/integrazione da chiunque abbia più informazioni di me (sicuramente in questo forum ce ne sono, anche se non lo scrivono).

Cominciamo con l'inquadramento giuridico/amministrativo del progetto.

Il progetto stadio/clinica è stato presentato al comune di Terni nel 2021 come somma di due parti: 1) OPERA PUBBLICA, concernente tutti gli interventi da fare sull'area dello stadio, sullo stadio stesso e sull'area del parcheggio del cimitero 2) OPERA PRIVATA tutti gli interventi riguardanti la clinica da effettuarsi sull'area di strada di santa filomena.

Questa suddivisione ci lascia intendere una prima cosa importante: l'opera privata (clinica) viene inserita nel progetto in quanto funzionale alla sostenibilità economica dell'opera pubblica (Stadio), ma resta un'opera privata che come tale non sarà inserita nel perimetro della convenzione, che riguarderà solo l'opera pubblica. Per essere più precisi, nell'ambito della convenzione sarà inserito, tramite il PEF che ne è parte integrante, il flusso finanziario che la clinica genererà in favore dell'opera pubblica, ma sia il manufatto, che l'attività e terreno resteranno nell'ambito della sfera privata e non gravate da alcuna disposizione convenzionale (a meno di sorprese).

Questo post è dedicato esclusivamente all'opera privata (clinica)

Partiamo dall'inizio: è il 2014 quando il comune di Terni (sindaco Di Girolamo) da in concessione per 34 anni alla Ternana calcio di Longarini (società privata) il terreno di 4,7 ettari (di proprietà comunale e quindi di tutti i cittadini ternani) situato in strada di S. Filomena per costruirci il proprio centro sportivo (nota: da quello che ho capito il Comune ha ceduto un diritto di superficie, non la proprietà. Ma gli atti non li ho trovati, quindi posso sbagliare, chiunque ne sappia di più può correggere). Evidentemente questa convenzione riconosceva un interesse pubblico in questa opera, tanto da prevedere l'apertura della struttura, per 2 giorni a settimana, alle associazioni sportive locali. Quindi, l'amministrazione approva una variante al PRG che modifica la destinazione d'uso del terreno in "città dello sport" e "verde pubblico" e consente alla Ternana di costruire fino a 2.300 mq di fabbricati residenziali e 7.500 mq di strutture sportive coperte, assegnando all'area un indice UF di 0,3 mq/mq.

Sono passati 10 anni e nulla è stato fatto dalla Ternana Calcio. E qui una prima questione: possibile che in quella convenzione non sia stata inserita una clausola che preveda il venir meno del diritto di superficie (proprietà) a favore della Ternana Calcio dopo un così lungo periodo di inattività? Mistero.

Passata la proprietà della Ternana a Bandecchi, questo decide che è ora di utilizzare il terreno, non per il centro sportivo della società calcistica, ma per costruirci una clinica privata. Ovviamente l'area ha una diversa destinazione d'uso e un indice di edificabilità troppo basso per consentirlo, quindi la genialata: coinvolgiamo l'area nel progetto stadio, così che, sfruttando la normativa vigente, si possano velocemente superare tutti gli ostacoli autorizzativi di tipo urbanistico. Il comune di Terni (sindaco Latini), come sappiamo, non vede l'ora di approvare il progetto e quindi passa l'ulteriore modifica al PRG. Ora la destinazione d'uso dell'area è quella di "attrezzature sanitarie", con un indice UF di 0,6 mq/mq (il doppio di prima) e soprattutto, la possibilità di costruire fino a 20.800 mq di edificio da adibire a clinica. Un bel salto no? 😉

Ovviamente sono pubblicati tutti i documenti a supporto della variante, tra cui, quello principale si chiama VAR_PRIV_VAS, lo trovate al link sotto alla quartultima riga della tabella. Leggetelo, soprattutto nei punti finali. Quando avrete finito di ridere, fate caso a una cosa: non c'è alcuna planimetria. Si sa che l'edificio sarà di 5 piani fuori terra e uno interrato, ma in questo documento VAS non c'è niente. Suggerisco altra domanda a chi può: se un privato cittadino chiedesse una variante di destinazione d'uso di un proprio terreno (raddoppiandone l'indice di edificabilità), potrebbe farlo senza presentare il progetto architettonico di massima? Se la Ternana lo ha presentato, perché (contrariamente a quello dello stadio) non è presente in questo documento? Mistero

Visto che la passata amministrazione ha messo nero su bianco che la costruzione di una clinica privata è di per se di interesse pubblico, immagino che l'interesse pubblico ad avere un centro sportivo aperto alle associazioni sportive locali sia minore dell'interesse pubblico di una impresa di interesse pubblico che finanzia un opera pubblica. Diciamo un interesse pubblico al quadrato 😂. Quindi la convenzione originaria tra comune e ternana per il terreno sarà carta straccia ormai, visto che non si fa più un centro sportivo. Vista la complessità della cosa riassumo quanto accaduto: io mi faccio dare dal comune (nel 2014) un diritto di superficie o di proprietà su un terreno pubblico, prospettando la realizzazione di un'opera di interesse pubblico. Il comune mi da permessi a costruire e sottoscriviamo un contratto (convenzione) che regolamenta i diritti e doveri del concessionario. Semplicemente per 10 anni non faccio nulla, poi vado in Comune e dico che ho cambiato idea: ora ho un progetto che realizza un interesse pubblico al quadrato e quindi chi se ne frega della convenzione originaria, cambiamo destinazione d'uso e raddoppiamo l'indice di edificabilità. Quindi vado in Comune, e spiego al Sindaco che avrà (tra 40 anni) uno stadio nuovo e pure un centro sportivo più grande, perché, diciamocelo, quel terreno dato a Zadotti è un buco. Ma bada sindaco, che se non accetti e per caso mi fai restituire il terreno al comune visto che non intendo usarlo come previsto, alle prossime elezioni i tifosi se lo ricorderanno. Ovviamente il Sindaco, capendo il valore di pubblica utilità al quadrato del progetto che può fare? Certo che mi da tutti i permessi e mi trova pure un altro terreno pubblico per fare un centro sportivo più grande, cosi firmiamo un'altra convenzione che sostituisce quella vecchia, e poi ci sono le elezioni. 😉

Infatti alle elezioni i tifosi se lo sono ricordato 😂

 

Amministrazione trasparente | Portale Istituzionale del Comune di Terni

 

PS quale sia il diritto acquisito dalla Ternana sul terreno è potenzialmente molto importante. Se si tratta di proprietà la cosa è semplice e va tutto bene (bisognerebbe casomai capire come il comune abbia potuto vendere il terreno, ma è un'altra storia). Se si tratta di diritto di superficie in concessione le cose si fanno complicate. Con l'arrivo di Guida il terreno è stato ceduto a Ternana Woman. Gli atti di bilancio trattano questa come fosse stata una cessione di proprietà. In realtà anche il diritto di superficie si può vendere, salvo che il concedente autorizzi il cambio di concessionario. SE così, il Sindaco Bandecchi avrebbe autorizzato il cambio di concessionario a favore di una società a lui riconducibile. Ma ripeto, la situazione non mi è chiara, bisognerebbe approfondire

Modificato da Semprerossoverde
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Ho ascoltato l’intervista al Project Manager, quella che avete linkato in questo topo. mi ha colpito solo la parte in cui si è parlato di antistadio.

 

Nell'eventualità che qualcosa si faccia, nella parte conclusiva del progetto, sarebbe distrutto per fare spazio a parcheggi e ad opere di viabilità.

 

Ivanone ingenuamente domanda: ma quindi indocazzo si andrebbero ad allenare? parte la sarabanda dei condizionali, periodi ipotetici, scaramanzie convenzionali e non convenzionali, culminate in : “Dovrebbe esserci il tempo di trovare soluzioni alternative”.

 

Addio.

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Direi che la matassa è stata ingarbugliata ad hoc........quando si mischia l'interesse pubblico con quello privato, il rischio abominio da un lato poca o niente trasparenza dall'altro uno se li deve spettare.

 

Ma stiamo in Italia.

Modificato da torquemada
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Per la questione seggiolini sto vedendo che ci dovrebbero essere soluzioni per cui con i piedi mi arrivi praticamente sotto le chiappe (che a quel punto con un seggiolino sono sollevate rispetto alle scarpe), magari scelte o progettate ad hoc per minimizzare l'ingombro dello schienale 

La norma uni che ho trovato parla anche di possibilità di "panche" (che fatte opportunamente penso un minimo meglio del cemento sarebbero) ma non mi pare così prescrittiva

Credo che o ci saranno considerazioni legate al l'ingombro dello schienale per il deflusso o più che altro si vorrà risparmiare

Screenshot_20240326_052100.jpg

sedile-con-schienale-ribaltabile-28870.jpg

Screenshot_20240326_052455.jpg

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Se la questione dell'accreditamento dei posti letto convenzionati con il SSN è legata ad una concessione post costruzione della clinica e non al progetto esecutivo, allora il rischio che per uno stadio mannamo a puttane definitivamente la sanità pubblica, è grande.

 

E mi viene da dire che, questo rischio si può contenere solo con un regolamento regionale che, sancisca l'impossibilità di operare in una struttura privata ad un medico che è in forza al SSN, in qualsiasi ospedale pubblico lavori....perché, checché se ne dica, questa cosa è il primo mattone su cui si basa il malfunzionamento del SSN........ammesso che l'ordinamento nazionale possa prevedere questa possibilità....e che ci sia la volontà politica di farlo.

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Argomenta invece de mette meno uno perché sennò sembri uno de quelli che su sta cosa stadio/clinica o ce magna (e je da fastidio chi non si allinea) o se ne frega purché lu pallone ruzzoli.

Screenshot_20240326_111805_Samsung Internet.jpg

Modificato da torquemada
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3 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

quando ci sono le regionali in Umbria?

Mi sembra a fine anno 

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9 minuti fa, torquemada ha scritto:

Argomenta invece de mette meno uno perché sennò sembri uno de quelli che su sta cosa stadio/clinica o ce magna (e je da fastidio chi non si allinea) o se ne frega purché lu pallone ruzzoli.

Screenshot_20240326_111805_Samsung Internet.jpg

Lascia stare, è del tutto inutile. Perché poi, se troppo stimolate con informazioni contrastanti rispetto al proprio credo, certe capocce finiscono in dissonanza cognitiva. Quindi, avanti tutta, avanti dritta! Poi, però, piangono e si lamentano. Ma anche questa contraddizioni, ovviamente, non li sfiora. Sempre per non finire nella dissonanza di cui sopra. 

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