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28 minuti fa, POSSE ha scritto:

Credo proprio di si, anche perché se vai a vedere l'ultimo colossale scandalo sulla sanità, la corruzione ed il clientelismo umbro è quasi tutto targato Pd. A me dispiace generalizzare ma non è un'affermazione alla leggera se dico che per me siamo governati a fasi alterne da una unica associazione a delinquere che si fa regole e regolamenti, si auto elegge, si auto giudica e auto assolve grazie alla sottomissione a lobbies economico-politiche mano a mano più grandi a partire dai comuni più grandi, le regioni, gli stati fino all'UE per quanto ci riguarda 

Esatto. Stiamo dicendo la stessa cosa infatti! 😉

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2 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Beh, non mi pare che nelle regioni governate dalla Sinistra vi sia questa gran differenza dalle altre….a me pare che le macro tendenze politiche, economiche, sanitarie, etc. siano portate avanti più o meno allo stesso modo da tutti, con qualche piccola differenza giusto sui temi sicurezza, immigrazione e poco altro, tanto per far sembrare che i vari partiti dell’arco costituzionale siano così diversi l’uno dall’altro

Mi spiace contraddirti, ma in Emilia Romagna e in Toscana lo sfacelo che si vede altrove in Italia non c'è. Ben inteso, una certa difficoltà c'è ovunque, sia per il post-Covid, sia per le mancate assunzioni e i tagli del governo. Ma i livelli pessimi raggiunti in altre regioni guidate dalla destra non si vedono. Non c'è quel puntuale e scientifico sabotaggio della sanità pubblica a vantaggio del privato che viene fatto in altre regioni. Parlo per esperienza personale e perché ho diversi amici medici che lavorano in queste zone (e alcuni sono proprio ternani). 

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32 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Mi spiace contraddirti, ma in Emilia Romagna e in Toscana lo sfacelo che si vede altrove in Italia non c'è. Ben inteso, una certa difficoltà c'è ovunque, sia per il post-Covid, sia per le mancate assunzioni e i tagli del governo. Ma i livelli pessimi raggiunti in altre regioni guidate dalla destra non si vedono. Non c'è quel puntuale e scientifico sabotaggio della sanità pubblica a vantaggio del privato che viene fatto in altre regioni. Parlo per esperienza personale e perché ho diversi amici medici che lavorano in queste zone (e alcuni sono proprio ternani). 

Emilia Romagna e Toscana sono meglio amministrate a prescindere dai partiti, per dire il centro sinistra ha governato da fine anni 90 (tranne una legislatura) anche in Campania, eppure la sanità in quella regione è un disastro comunque. Poi, basterebbe vedere la nostra Regione Umbria (bene al nord, malissimo al sud). E chi l'ha governata fino alla legislatura scorsa? 

 

Voglio insomma dire sostanzialmente quanto esplicato da @POSSE questo è il concetto. L'agenda in materia sanità come in altri temi importantissimi è la stessa ambo i lati

Modificato da chetestraceki

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4 ore fa, Lu Cignale ha scritto:

A parole lo stadio lo abbiamo gia' rifatto una decine di volte. Adesso aspettiamo i fatti.

Vale lo stesso discorso, per me, fatto per il centro sportivo. Malgrado si prevedano investimenti privati, pur se ci sarebbero possibilita' di impiego forza lavoro locale per la realizzazione e per il futuro mantenimento e tutto quello che ne verrebbe di buono, a Terni non si muove foglia se i soliti che tengono sotto scacco terni e noi ternani non vogliono! Ergo non si fa ne stadio ne altro... E manco a dire che si sversino fondi per altre opere: i fondi sono privati!!! E i privati vogliono fare Stadio, Clinica e Campi sportivi per far allenare la Ternana. Quello che succede in ogni dove quando il privato decide di investire sulla squadra di calcio non per avere una perdita di bilancio ma per fare azienda! A Terni non lo permettono!!!

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Ma il terreno "regalato"  dal comune a Agarini per fare ternanello  Quello dove CAPOCCIONE  voleva fare la clinica,  è  rimasto a unicuzano?

 

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16 minutes ago, RESPiRO said:

Vale lo stesso discorso, per me, fatto per il centro sportivo. Malgrado si prevedano investimenti privati, pur se ci sarebbero possibilita' di impiego forza lavoro locale per la realizzazione e per il futuro mantenimento e tutto quello che ne verrebbe di buono, a Terni non si muove foglia se i soliti che tengono sotto scacco terni e noi ternani non vogliono! Ergo non si fa ne stadio ne altro... E manco a dire che si sversino fondi per altre opere: i fondi sono privati!!! E i privati vogliono fare Stadio, Clinica e Campi sportivi per far allenare la Ternana. Quello che succede in ogni dove quando il privato decide di investire sulla squadra di calcio non per avere una perdita di bilancio ma per fare azienda! A Terni non lo permettono!!!

"A Terni" ma anche ovunque in Italia credo. Tolte 3 o 4 realta' che non fanno testo, tipo Juventus, Atalanta, Udine o Frosinone. Per il resto dalle superpotenze Milan, Inter, Lazio, Roma, Fiorentina, Bologna fino giu' giu' alla serie C e ai dilettanti ci sono sempre vincoli e problemi vari per fare uno stadio. Dopo oltre un secolo di calcio la maggioranza degli stadi sono stati fatti nel periodo antebellico e poi con le mangiatoie di Olimpiadi 1960 e Mondiali 1990. Lo stesso Tribbolo Tribbolati se non erro giovo' dei contributi del CONI, da qui l'obbrobrio della pista fantasma di atletica che da ormani oltre mezzo secolo impedisce ai ternani che non hanno diottrie 10/10 di vedere decentemente le partite di pallone.

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2 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Emilia Romagna e Toscana sono meglio amministrate a prescindere dai partiti, per dire il centro sinistra ha governato da fine anni 90 (tranne una legislatura) anche in Campania, eppure la sanità in quella regione è un disastro comunque. Poi, basterebbe vedere la nostra Regione Umbria (bene al nord, malissimo al sud). E chi l'ha governata fino alla legislatura scorsa? 

 

Voglio insomma dire sostanzialmente quanto esplicato da @POSSE questo è il concetto. L'agenda in materia sanità come in altri temi importantissimi è la stessa ambo i lati

L'agenda in materia privatizzazioni. Ricordo l'acqua, i rifiuti...quello dei rifiuti proprio è stato scandaloso. Unica partecipante al bando europeo cosp technoservice, "ternana" legata alle romane di mafia capitale ma senza illeciti...nessuno da calabria, lombardia, campania, sicilia, veneto ecc...che culo.

Cosp, privato, esegue il servizio, i comuni pagano cosp per intero, i comuni sono incaricati di riscuotere per cosp, se riscuotono bene altrimenti sticazzi, cosp incassa uguale ed il comune se la prende in culo. Scusate l'ot ma tanto de sto stadio se ne riparlerà alle prossime comunali 

Modificato da POSSE

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3 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Emilia Romagna e Toscana sono meglio amministrate a prescindere dai partiti, per dire il centro sinistra ha governato da fine anni 90 (tranne una legislatura) anche in Campania, eppure la sanità in quella regione è un disastro comunque. Poi, basterebbe vedere la nostra Regione Umbria (bene al nord, malissimo al sud). E chi l'ha governata fino alla legislatura scorsa? 

Voglio insomma dire sostanzialmente quanto esplicato da @POSSE questo è il concetto. L'agenda in materia sanità come in altri temi importantissimi è la stessa ambo i lati

No, nella nostra regione la sanità è penosa pure nel nord Umbria. Basta parlare con gente di 80 anni che per fare una visita viene mandata a Terni da Gubbio, o da perugia, o da città di castello. L'unica differenza è che al Nord Umbria hanno strutture nuove, mentre solo a perugia c'è una minor carenza di personale rispetto a Terni. Per dire, l'ospedale di pantalla è stato di fatto svuotato, peggio di quello di narni. 

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23 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Il problema della sanità è nazionale: è il compimento del progetto politico delle destre che stanno smantellando la sanità pubblica in tutta Italia a vantaggio di quella privata. Lo sfacelo che vediamo a Terni lo vivono cittadini di ogni regione italiana. Sono recentemente sorti comitati in difesa della sanità in ogni regione (anche a Terni). Del resto, quasi tutte le regioni italiane sono governate dalla destra, e la sanità è materia di competenza regionale. Lo sciopero di oggi di medici e infermieri con adesioni altissime è l'ultimo grido d'allarme in ordine di tempo. 

Sulle strutture siamo d'accordo. Quelle dell'Umbria meridionali sono vecchie. Ma qui rientra la politica regionale degli ultimi 20 anni. 

Sì infatti il governo che ha diminuito di più (e sono dati facilmente verificabili) la spesa per la sanità è stato il governo a guida Pd presieduto da Renzi.

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6 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

No, nella nostra regione la sanità è penosa pure nel nord Umbria. Basta parlare con gente di 80 anni che per fare una visita viene mandata a Terni da Gubbio, o da perugia, o da città di castello. L'unica differenza è che al Nord Umbria hanno strutture nuove, mentre solo a perugia c'è una minor carenza di personale rispetto a Terni. Per dire, l'ospedale di pantalla è stato di fatto svuotato, peggio di quello di narni. 

Tra nord e Sud purtroppo c'è un abisso.

Per sentito dire non conta, chi ha avuto la sfortuna di usufruire delle cure lo sa bene.

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23 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sì infatti il governo che ha diminuito di più (e sono dati facilmente verificabili) la spesa per la sanità è stato il governo a guida Pd presieduto da Renzi.

fonte?

ocpi-497_Fig.1.PNG

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1 ora fa, Lu Cignale ha scritto:

"A Terni" ma anche ovunque in Italia credo. Tolte 3 o 4 realta' che non fanno testo, tipo Juventus, Atalanta, Udine o Frosinone. Per il resto dalle superpotenze Milan, Inter, Lazio, Roma, Fiorentina, Bologna fino giu' giu' alla serie C e ai dilettanti ci sono sempre vincoli e problemi vari per fare uno stadio. Dopo oltre un secolo di calcio la maggioranza degli stadi sono stati fatti nel periodo antebellico e poi con le mangiatoie di Olimpiadi 1960 e Mondiali 1990. Lo stesso Tribbolo Tribbolati se non erro giovo' dei contributi del CONI, da qui l'obbrobrio della pista fantasma di atletica che da ormani oltre mezzo secolo impedisce ai ternani che non hanno diottrie 10/10 di vedere decentemente le partite di pallone.

Fai solo atalanta udinese e Frosinone. Se non fossimo in Italia, la Juve non avrebbe mai avuto uno stadio di proprietà soprattutto alle condizioni con cui lo ha avuto. Se la famigghia agnelli volesse ricostruire la città di Torino a forma di cazzo avrebbe i permessi per iniziare domani mattina i lavori.

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2 minuti fa, granata100 ha scritto:

Se la famigghia agnelli volesse ricostruire la città di Torino a forma di cazzo avrebbe i permessi per iniziare domani mattina i lavori. 

non diamo strane idee a Bandecchi per cortesia

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1 minuto fa, Dado ha scritto:

non diamo strane idee a Bandecchi per cortesia

🤣🤣🤣 Dovrebbe però dimostrare di essere parente dell'avvocato ma diciamo che sull'eleganza stiamo messi maluccio

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2 ore fa, granata100 ha scritto:

Fai solo atalanta udinese e Frosinone. Se non fossimo in Italia, la Juve non avrebbe mai avuto uno stadio di proprietà soprattutto alle condizioni con cui lo ha avuto. Se la famigghia agnelli volesse ricostruire la città di Torino a forma di cazzo avrebbe i permessi per iniziare domani mattina i lavori.

Il sindaco di Terni farà manutenzione ai tombini! 

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3 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sì infatti il governo che ha diminuito di più (e sono dati facilmente verificabili) la spesa per la sanità è stato il governo a guida Pd presieduto da Renzi.

2 ore fa, wild.duck ha scritto:

fonte?

ocpi-497_Fig.1.PNG

Esatto, wild, i maggiori tagli sono avvenuti tra il 2010 e il 2013. Tutto verificabile sul sito del Cpi, da cui wild.duck ha tratto questo grafico. 

Ma lo sfacelo della sanità non è riducibile ai soli tagli generici rispetto agli altri paesi e al nostro fabbisogno. Ma lo vedi dallo schifo delle liste d'attesa, dal calo dei posti letto, dalla chiusura di ospedali, dalla chiusura di reparti, dalle mancate assunzioni, dalla fuga di medici "affaristi" verso le strutture private, dalla fuga di medici esasperati verso strutture private, ecc. 

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3 ore fa, Apacchione ha scritto:

Tra nord e Sud purtroppo c'è un abisso.

Per sentito dire non conta, chi ha avuto la sfortuna di usufruire delle cure lo sa bene.

Parlo per esperienza e per testimonianze di amici medici. Non è sentito dire. 

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5 hours ago, granata100 said:

Fai solo atalanta udinese e Frosinone. Se non fossimo in Italia, la Juve non avrebbe mai avuto uno stadio di proprietà soprattutto alle condizioni con cui lo ha avuto. Se la famigghia agnelli volesse ricostruire la città di Torino a forma di cazzo avrebbe i permessi per iniziare domani mattina i lavori.

 

5 hours ago, Dado said:

non diamo strane idee a Bandecchi per cortesia

😂

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17 ore fa, wild.duck ha scritto:

fonte?

ocpi-497_Fig.1.PNG

Chi ha ucciso davvero il sistema sanitario

Secondo i dati del Ministero della Salute, nel decennio 2010-2019 il Fabbisogno sanitario nazionale (Fsn) è aumentato di soli 8,2 miliardi di euro, ma si tratta di un "effetto ottico": il problema è che l'incremento è stato, in media, dello 0,9 per cento annuo, un tasso inferiore a quello dell’inflazione media annua pari all'1,15 per cento. Vuol dire che i fondi per la sanità sono aumentati solo in apparenza, perché in realtà i finanziamenti non sono riusciti ad adeguarsi al potere di acquisto.

Così, nei calcoli della Fondazione Gimbe, alla sanità pubblica sono stati sottratti oltre 37 miliardi di euro: Il grosso, circa 25 miliardi, è mancato nel periodo 2010-2015 a causa di "tagli" previsti dalle varie manovre finanziarie dei governi dell'epoca: Berlusconi IV, Monti (dal 16 novembre 2011 al 27 aprile 2013), Gentiloni (dal 12 dicembre 2016 al 1 giugno 2018), Renzi (dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016) e Letta (dal 28 aprile 2013 al 21 febbraio 2014).

 

su 5 governi, 4 di sinistra e 1 di destra. Eh sì è proprio vero che è tutta colpa della destra.

Modificato da ruber-viridis draco

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12 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Chi ha ucciso davvero il sistema sanitario

Secondo i dati del Ministero della Salute, nel decennio 2010-2019 il Fabbisogno sanitario nazionale (Fsn) è aumentato di soli 8,2 miliardi di euro, ma si tratta di un "effetto ottico": il problema è che l'incremento è stato, in media, dello 0,9 per cento annuo, un tasso inferiore a quello dell’inflazione media annua pari all'1,15 per cento. Vuol dire che i fondi per la sanità sono aumentati solo in apparenza, perché in realtà i finanziamenti non sono riusciti ad adeguarsi al potere di acquisto.

Così, nei calcoli della Fondazione Gimbe, alla sanità pubblica sono stati sottratti oltre 37 miliardi di euro: Il grosso, circa 25 miliardi, è mancato nel periodo 2010-2015 a causa di "tagli" previsti dalle varie manovre finanziarie dei governi dell'epoca: Berlusconi IV, Monti (dal 16 novembre 2011 al 27 aprile 2013), Gentiloni (dal 12 dicembre 2016 al 1 giugno 2018), Renzi (dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016) e Letta (dal 28 aprile 2013 al 21 febbraio 2014).

 

su 5 governi, 4 di sinistra e 1 di destra. Eh sì è proprio vero che è tutta colpa della destra.

questi però mica sono dati sul governo Renzi, c'è aggregato di tutto.

Poi mica devi convincere me che l'elettorato del pd per qualche anno si era rincoglionito a stare appresso a quello svitato e ai suoi allegri compari di cui aveva riempito il parlamento. Cioè, difficile concepire quegli anni come governati "dalla sinistra"

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6 ore fa, wild.duck ha scritto:

questi però mica sono dati sul governo Renzi, c'è aggregato di tutto.

Poi mica devi convincere me che l'elettorato del pd per qualche anno si era rincoglionito a stare appresso a quello svitato e ai suoi allegri compari di cui aveva riempito il parlamento. Cioè, difficile concepire quegli anni come governati "dalla sinistra"

Beh, però…insomma…era il Segretario del PD, una volta premier di un governo di centro-sinistra come lo dovevamo considera’ quel governo? 
Un concistoro?

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20 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

Beh, però…insomma…era il Segretario del PD, una volta premier di un governo di centro-sinistra come lo dovevamo considera’ quel governo? 
Un concistoro?

Fondamentalmente portava avanti istanze economiche di destra e instanze sui diritti individuali di sinistra, con dialettica rivedibile.

Il problema è che l'80% della politica, in teoria (vedi discorso negri, diciamo che dipende), la fa l'economia.

Cioè, sto broccolo ha fatto gli 80 euro che in gran parte hanno favorito nuclei familiari piuttosto foderati di quattrini (perché non ci mise dentro l'isee o simili strumenti), ha tolto l'articolo 18, ha fatto una filippica su pochi decimali di miglioramento del PIL che toccavano poco certi ceti, si è fatto fare un mazzo tanto guarda caso sul supporto al reddito delle fasce deboli che ancora il PD lo paga (perché mo' levajelo quel 10-15% di sostegno di fasce deboli ai 5s)...

Poi si, il cartello poteva pure essere "di sinistra". Diciamo però che era "di sinistra****" , con qualche piccolo distinguo

 

Parliamo pur sempre di uno che ha preferito riportare al governo lega e fi pur di avere draghi per un po' (pur sapendo che significava giocoforza rinunciare ai 7-14 anni di Draghi pdr). Qualcosa significherà per gli orientamenti politici di questo qua eh...

Un coglione o una quinta colonna simile a destra (purtroppo) non ce l'hanno mai avuta, giusto la lega prima maniera, magari, ma si parla di una vita fa.

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Il 6/12/2023 Alle 17:59, tasso ha scritto:

Ma il terreno "regalato"  dal comune a Agarini per fare ternanello  Quello dove CAPOCCIONE  voleva fare la clinica,  è  rimasto a unicuzano?

Si. 
All’atto della cessione della Ternana a Guida (ammesso che cessione ci sia stata), quel terreno se l’è tenuto “immenzo bandecchio”!!!

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1 ora fa, wild.duck ha scritto:

Fondamentalmente portava avanti istanze economiche di destra e instanze sui diritti individuali di sinistra, con dialettica rivedibile.

Il problema è che l'80% della politica, in teoria (vedi discorso negri, diciamo che dipende), la fa l'economia.

Cioè, sto broccolo ha fatto gli 80 euro che in gran parte hanno favorito nuclei familiari piuttosto foderati di quattrini (perché non ci mise dentro l'isee o simili strumenti), ha tolto l'articolo 18, ha fatto una filippica su pochi decimali di miglioramento del PIL che toccavano poco certi ceti, si è fatto fare un mazzo tanto guarda caso sul supporto al reddito delle fasce deboli che ancora il PD lo paga (perché mo' levajelo quel 10-15% di sostegno di fasce deboli ai 5s)...

Poi si, il cartello poteva pure essere "di sinistra". Diciamo però che era "di sinistra****" , con qualche piccolo distinguo

 

Parliamo pur sempre di uno che ha preferito riportare al governo lega e fi pur di avere draghi per un po' (pur sapendo che significava giocoforza rinunciare ai 7-14 anni di Draghi pdr). Qualcosa significherà per gli orientamenti politici di questo qua eh...

Un coglione o una quinta colonna simile a destra (purtroppo) non ce l'hanno mai avuta, giusto la lega prima maniera, magari, ma si parla di una vita fa.

A me tanto coglione non mi pare: è senatore della Repubblica, movimenta parlamentari e denari a piacimento e a volte decide pure le sorti dei governi...

Fa il suo gioco nel bel mezzo di un teatrino dove si spartiscono l'elettorato rimasto (ormai ben oltre il 30% non va a votare) a crederci tra destra e sinistra.

Un po' di borgatari e ceti meno abbienti di là, un po' di borgatari immigrati e ceti meno abbienti di qua, un po' di classe dirigente borghese di qua, un po' di classe dirigente borghese progressista di là.

In mezzo a tutto questo fa sorridere che a una presunta "buona sinistra" dovrebbe piacere nientepopodomenoche un Draghi, un Monti o un Padoa Schioppa (che intanto è schioppato).

Modificato da chetestraceki
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24 minuti fa, ZITTIMBò ha scritto:

Il nostro è agghiacciante 

pare disegnato da pisinicchia 

Co le fabbriche stile ottocento dietro... 

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