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Le mie due webcam hanno immortalato questi 2 bei scatti, in attesa della prossima almeno sui prati ci può stare. Ci metto pure il timelapse di ieri http://www.meteostroncone.info/timelapse3/20230123_dayvideo.mp4

Partita importante. Scendo apposta da Verona, porto la moglie, carico mi padre ultrasettantenne e tutti al liberati. daje!

A Lucarelli, che era quinto, che gli volevamo di'?

Spero che possa trovare una cura alla sua depressione.

Guarda, io penso che non voglia andarci perché non puoi presentarti in A con una gestione dilettantistica come quella attuale. Ricordo sempre che qui è tutto deflagrato per l'incapacità di gestire normali rapporti tra Presidente-allenatore-ds, e per l'incapacità di gestire normali tensioni dovute a gente che gioca poco, flessione di risultati e condizione fisica. Tutte cose che accadono continuamente nelle società di calcio. La differenza è che le società serie, strutturate, che programmano anche sul lato sportivo, si organizzano e non implodono con le tensioni, riuscendole e gestire. Noi no, noi implodiamo. Qui Bedecchi ha puntato solo a fare affari (i suoi), per patrimonializzare e incrementare i business del suo gruppo (finito per questo sotto inchiesta). Ma sul versante sportivo, per organizzazione e competenze, siamo alla stregua di una società di media serie C. Come fai a presentarti così in serie A? Ah, ovviamente, tutta questa improvvisazione e mancata organizzazione sono voluti, non sono frutto del caso. Gli sta bene così. Per questo non credo che voglia andare in A.

In casentino provincia di Arezzo

Il giocattolo è rotto da dopo Pisa, vincere per salvarci al più presto, ma presto presto

IANNA FUSTIGNONI BARBORALLETTI SORENZE CORRADO RIGATONI DI TACCHIO PIZZICARELLO SBORRAZZELLO CAGOTTO DONNARUMMA

Da "dobbiamo andare in Serie A" a "deve puntare ai playoff" CIALTRONE

scusa ma è un paragone che non regge. tra la B e la A c'è una bella differenza...in tutto. soprattutto per uno come me che, a 51 anni, la A non l'ha vista mai.

Il fatto di essere quasi l'unico a vedere il bicchiere mezzo pieno non ti fa venire qualche dubbio? O proprio ormai il tarzanello è diventato l'alimento base della tua dieta?

Quando ormai tutti gli davano del pavido, il Leone dimostra che a sbaraccà è rapido. Ha smesso di oziare allo zoo comunale, adesso è pimpante, da circo itinerante. Da Palermo a Bolzano, da Oviedo a Benevento, meno spese a Unicusano, e Bandecchi è contento.

Game, set, match.

Io non ho Instagram e sono di origini Abruzzesi,che dici chiamo a capoccione e gli faccio l'offerta?

Benito Cesare Fustignoni, classe 1919, mezzala abruzzese ai tempi della "Balilla Virtus Gioventù Lancianese". Grande esperienza.

Si mejo de un talismano.... L anti kiwi diocane!!!

Beh, forse perché nel territorio già operano oltre 20 multinazionali? Sopra si citava Garrone, ecco, la Erg ha rilevanti interessi qui da noi. Lo stesso Arvedi, a Cremona ha imprese che impiegano circa 3mila persone. Ma, di fatto, l'impianto più grande del loro gruppo ce lo hanno qui da noi. E gli esempi potrebbero continuare. Sta tutto a creare certe relazioni e prospettare ipotesi di sviluppo su entrambi i fronti (non a fronte unico come con Agarini). Non è compito dei tifosi, è compito delle classi dirigenti locali, politici in primis. Se tutto questo finora è avvenuto poco e male, e negli ultimi 20 anni sono riusciti a portare solo Bedecchi...basta farsi due conti, ma i responsabili sono noti ancorché numerosi.

Noi c’avemo la maledizione del primo posto che è peggio de quella de Montezuma.

Ma solo io sento odore di smobilitazione?? Spero in qualche cordata di imprenditori nostrani pronti ad acquisire e subentrare Occhio che l’eccellenza è dietro la dirigenza, altro che serie A!! Almeno le trasferte e i biglietti saranno più economici dai!! A parte gli scherzi, ma sento per l’ossa una brutta sensazione..bah!!

Eppure sia come risultati che come gioco mi pare si stia facendo valere, no?

Si una ratio c'è. Ma può funzionare solo se continui a far operare l'azienda. Perché farla fallire non tutela niente e nessuno. E purtroppo quasi mai i tempi di sblocco sono così veloci. Ho visto più di un'azienda chiudere per provvedimenti che dopo anni di udienze si sono risolti con sentenze a favore dell'azienda....che però non c'era più. E gli autori dei provvedimenti continuano a fare il loro lavoro sereni e tranquilli mentre magari qualcuno, innocente, è stato rovinato. Quindi per me sono dei briganti rovina famiglie. E per un bandecchi che ha la forza di resistere alcuni giorni ce ne sono a decine che invece mollano. Tieni presente che questo provvedimento è arrivato intorno al dieci del mese...quindi unicusano aveva venti giorni prima del fine mese...se fosse avvenuto il 26 con tutto il fine mese da onorare? Gli stipendi? Le ricevute dei fornitori? Pensi che ai magistrati sarebbe fregato qualcosa? Un'azienda normale non pagava, crisi di liquidità, danni reputazionali, sfiducia dai fornitori, f24 non pagati....a volte basta un fine mese così per segnare le sorti di una società.

Grande @parkcome sempre.

Non sempre è così semplice. Prendi un Celli. Chiaro che la mossa "apparentemente" non ha senso. Ma se ricordiamo bene... 2 anni fa lui già voleva andare all'Entella (quando e' arrivato Lucarelli... e non e' andato solo perché si era infortunato a fine agosto)... poi 2 anni in panchina... Chiaro che quando lo ha chiamato Bisoli ha deciso di andare e rivalutare poi la posizione con noi in estate. In sintesi... Leone non poteva trattenerlo (se non garantendogli più minutaggio... cosa che però non puo' oggettivamente fare). Su Rovaglia... la valutazione fatta con Lucarelli era di "provarlo"... ma visto che e' un tuo patrimonio... dopo un girone in panchina... lo tuteli mandandolo a giocare un girone in C. Insomma... io tutte ste colpe di Leone non le vedo... poi se occorre dire che è scarso per forza allora ok...

Joe . Uno dei padri storici del movimento ultras torinese, torinista ed italiano. Vi consiglio anche: Pianeta criminale polonia: fatto da Ross Kemp (giornalista americano), il fatto curioso è che sto giornalista ha girato il mondo intervistando le peggiori gang del pianeta senza rischiare praticamente niente, in Polonia si è occupato degli ultras ed ha rischiato di prendere botte ogni 5 minuti. Curve infuocate: fatto dal protagonista del film football factory (un film basato sugli HOOLIGANS del Chelsea, è solo in lingua madre ma su YouTube fino a poco tempo fa si trovava con i sottotitoli). Oltre all'italia, è stato in Inghilterra, Russia, Argentina, Serbia e Croazia, Polonia, Turchia, Argentina, Inghilterra e Brasile dove si è trovato coinvolto in una sparatoria tra tifoserie (la funziona così). Per quanto riguarda i documentari italiani, vi suggerisco Eam: estranei alla massa dei fedayn Napoli. Davvero ben curato e ben fatto lo potete trovare anche su YouTube. Farebbero tutto silenzio: documentario sulla curva dell'Atalanta. Un po' datato ma anche questo ben fatto. Documentario curva sud roma: fatto dalla RAI dopo la morte di paparelli sul cucs Roma e di riflesso anche sui boys e fedayn. Documentario finale coppa uefa Roma inter: mi pare che il titolo sia alé ooh documentario sul prepartits della finale di ritorno con protagonisti i boys Roma (il loro capo storico Peppone) ed il treno dei boys Inter che andava a Roma appunto. Fatto dalla RAI all'epoca lo si può trovare su YouTube. Per quanto mi stanno sui coglioni, i romanisti quella sera diedero una lezione di tifo a tutta Europa. Tutto in un giorno: documentario fatto da Italia uno prima di un derby romano (primo anni 2000) con protagonisti diabolik da una parte e zappavigna dall'altra. Protagonista anche il capo della polizia e de angelis l'allora speaker laziale. Di tutto in un giorno c'è anche l'edizione del 5 maggio quando l'Inter perse lo scudetto e si arrivò all'ultima giornata con 3 squadre vicinissime. Protagonisti sempre i boys Roma, i fighters juve ed i boys dell'Inter. L'edizione fatta da zavoli sulle morti dei tifosi. Classico documentario italiano quando si tratta argomenti un po' spigolosi. Molta retorica. Anche questo si trova su YouTube. Sulla stessa falsa riga anche un edizione di sfide della RAI. C'era anche un edizione del famoso programma Mediaset "lucignolo" dedicata alla finale juve Milan a Manchester e girato dentro la curva sud del Milan nel settore delle brigate rossonere di cui si notano personaggi di spicco dell'epoca. Milano mia: documentario su Roberto bertoglio fondatore della fossa dei leoni che parla della curva e della città. Anche questo davvero ben fatto e disponibile su YouTube. Ragazzi di stadio: documentario fatto giorni prima di un derby torinese degli anni 70. Uno dei più belli fatti in Italia. C'è la crema del movimento ultras torinese in entrambe le fazioni. È stato rifatto poco tempo fa ma solo per i gobbi.